domenica 22 gennaio 2017

percorsi in mtb sull'Altopiano : "Il sentiero delle creste "

Temperatura in rialzo e cielo limpido ci invogliano a raggiungere pedalando l'abitato di Rubbio. Lungo il tragitto, attirati dalle soleggiate praterie che si estendono  lungo lo spartiacque meridionale dell'Altopiano in prossimità della dorsale montuosa dove emergono  i rilievi dei monti Zillo e Frolla, decidiamo di deviare ed andarle visitare. Questi ameni pascoli sono di una bellezza unica, un balcone naturale da dove lo sguardo è libero di spaziare   dalle colline pedemontane e la prospiciente pianura veneta
verso meridione, ai monti Lessini, Carega e Pasubio ad occidente. A settentrione lo sguardo è rapito dalle immense distese delle faggete ed abetaie dove all'improvviso sbuca la caratteristica dorsale dell'alpestre cima Portule, mentre verso oriente emerge l'imponente massiccio del monte Grappa. L'affascinante percorso che si snoda sulla cresta della dorsale regala scorci ed ambienti singolari, le chiazze di neve presenti che riverberano alla luce del sole fanno sembrare queste praterie di montagna
come  un grande mantello leopardato che delicatamente segue le sinuose  forme dell'ambiente circostante che contrastano con l'accecante luccichio degli stagni ghiacciati. Interessanti sono pure le architetture in pietra delle piccole malghe che si incontrano lungo il tragitto, silenziose testimoni di una arcaica civiltà rurale di sussistenza ormai scomparsa. Arrivati in zona " Le Porte" l'improvviso alsarzi in volo di una cicogna che cercava di fuggire da una coppia di poiane ci hanno fatto riflettere su
quanto fortunati siamo fin ch'è possiamo assaporare queste emozioni. Emozioni   che la nostra terra dove siamo nati e dove viviamo riesce ancora a donarci.







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sabato 14 gennaio 2017

Strada delle Malghe.....white version.....

Si, avete proprio ragione...!!! Ultimamente "giriamo" spesso e volentieri in zona "Strada delle Malghe" però come si può a rinunciare a tanta magnificenza? Fino a quando le sensazioni che proviamo pedalando in questi ameni luoghi, hanno la stessa identica intensità come fosse la prima volta, allora nemmeno la neve può fermaci e parafrasando una recente canzone in auge tra   le giovani generazioni possiamo ben dire che anche noi oggi abbiamo "consumato 21 km di felicità per uso personale, per sognare ad occhi aperti"....





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venerdì 6 gennaio 2017

Monte Corgnon...in fat bike a spasso tra la preistoria...

In questo scampolo d'inverno avaro di neve, riusciamo a divertirsi lo stesso anche con temperature sotto zero e questa volta non perdiamo l'occasione per visitare in sella alla fat bike, quella magnifica perla incastonata sulla cima del monte Corgnon che risulta essere il villaggio preistorico, tessera importante del puzzle che va a formare l'interessante realtà del Museo Diffuso di Lusiana
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fatbike
 
 


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domenica 1 gennaio 2017

1 gennaio 2017...in mountain bike sui monti di Conco

Se è vero che "chi pedala il primo giorno dell'anno ..pedala tutto l'anno"... allora dovremo prepararci ad un 2017 molto intenso ciclisticamente parlando. Lanciata l'idea quasi per scherzo tramite il "gruppo Experience Mtb", inaspettatamente di primo mattino in piazza a Conco ci ritroviamo ad essere in parecchi. Tappa d'obbligo per i festeggiamenti di rito presso il mitico bar delle "Gnogne" dove tra scambi di auguri e goliardate varie lo "spirito si alza" parecchio e, belli carichi partiamo verso gli alti
pascoli sui monti di Conco. Naturalmente lungo il tragitto non mancano divagazioni sia tecniche in qualche single track, sia allegre come quando in sella alle bici entriamo direttamente in un bar, con lo scopo di fare gli auguri alla simpatica barista. Giunti nei pressi del monte Frolla i discorsi cambiano: qui infatti ci attende l'inizio del fantastico Pineta Parck, un percorso in discesa vera goduria per ogni biker che si rispetti e poi non è finita, salite, salti, curve e controcurve, dossi ci accompagneranno ancora
per parecchio lungo vecchi sentieri e stradine, un tempo importanti vie di collegamento rurali, malinconicamente cadute nell'oblio ai nostri giorni.....
 





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